Recensione cliente: Ginevra Bucalossi IG: @gine_wine
"IL NOSTRO LAVORO FINISCE IN CAMPAGNA, IL VINO NE È LA NATURALE CONSEGUENZA"
Questa la frase con cui l'azienda "Terre di Ger" si presenta.
Terre di Ger nasce dalla passione di Gianni Spinazzè per la viticoltura coltivata fin da piccolo tra i filari trevigiani che la famiglia curava. Nel 1975 Gianni inaugura la prima vigna, quello ero il primo passo di un grande percorso. La vera svolta avviene nell'ultimo decennio attraverso un nuovo progetto agronomico ed enologico: quello delle varietà resistenti.
Ebbene sì, oggi vi parlerò proprio di uno dei loro vini ottenuti da varietà resistenti (PIWI), LÌMINE.
LÌMINE significa “CONFINE”. Esattamente come in una poesia di Montale, questo è un vino che sta “sulla soglia” e che ha permesso di varcare il confine e di andare oltre il biologico, guardando al futuro. Appartiene alla denominazione Bianco IGP delle TreVenezie.
Nasce da ? bianche Sorelli da varietà resistenti e Muller Thurgau. La vinificazione avviene sulle fecce fini per 7 mesi con frequenti batonnage.
Ma passiamo all'assaggio ?
?️ Giallo paglierino con riflessi dorati.
? Esplosione di frutta esotica ed agrumi. Papaya e mango accompagnati dalle note più acidule di pompelmo giallo, arancia e limone. Erbe aromatiche come menta e timo.
? Equilibrato dal primo sorso. Freschezza e morbidezza che si intrecciano perfettamente. Buona struttura e lunga persistenza aromatica.